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Gallipoli

Gli angoli nascosti della Città Bella

Gallipoli – Cosa vedere

Gallipoli, il cui nome significa proprio Città Bella, è una delle perle del Salento, affacciata sulla costa ionica e presa praticamente d’assalto dai turisti soprattutto negli ultimi anni.

A circa 50 km da Lecce e altrettanti da Santa Maria di Leuca, Gallipoli può essere visitata tranquillamente in poche ore, ma è anche la base ideale per scoprire il Salento.

E così abbiamo fatto anche noi.

All’inizio ero un po’ titubante, lo ammetto. Troppo caos, troppi turisti, troppo conosciuta. Poi ho ascoltato chi invece mi dava pareri più che positivi. Avrò fatto bene?

Vediamo un po’…

 

Gallipoli tra storia e leggenda

Gallipoli – Cosa vedere

Su come e quando sia nata la città di Gallipoli c’è un po’ di incertezza.

Alcuni sostengono che sia stata fondata da Idomeneo, eroe cretese che aveva impressa sul suo scudo l’immagine del gallo, che sarebbe poi diventata l’icona della città. Altri pensano che a fondare Gallipoli sia stato uno spartano, tale Leucippo.

Ma la storia, quella vera, fa risalire l’origine di Gallipoli addirittura alla preistoria.

Passò sotto diverse dominazioni, così come accadde a tanti altri centri pugliesi. Greci, Romani, Bizantini, Normanni, Angioini e Aragonesi. Ognuno lasciò la sua impronta e contribuì alla grandezza di Gallipoli, che si distinse dalle altre città soprattutto per il commercio, grazie ai due porti che favorirono non poco gli scambi con altri paesi.

E così Gallipoli è diventata come la vediamo ora: bella, vivace, accogliente, sempre invasa dai turisti, una delle mete italiane preferite, insomma.

Proprio per questo, è nata l’idea di un nuovo articolo.

Visto che in tanti passano da qui almeno durante il periodo estivo, la domanda è una soltanto:

 

Cosa vedere a Gallipoli in un giorno?

Gallipoli – Cosa vedere

Gallipoli – Cosa vedere

Il borgo

Gallipoli – Cosa vedere

Iniziamo proprio dal borgo, ma non fatevi ingannare dal nome, il “borgo” è la parte più nuova della città.

Una bella passeggiata lungo Corso Roma, la via principale dello shopping, e tra una vetrina e l’altra, in pochi minuti siamo al ponte in muratura che divide la parte più antica della città, sviluppata su un’isola, da quella più moderna.

Ma prima di attraversare il ponte, il nostro sguardo cade inevitabilmente sulla monumentale Fontana Greca.

Gallipoli – Cosa vedere
Gallipoli – Cosa vedere

Fontana Greca

Anche sulle origini della fontana ci sono pareri discordanti. Chi dice che sia proprio di origini greche e quindi le attribuisce il titolo di fontana più antica d’Italia, chi invece pensa sia rinascimentale. Fatto sta che questa fontana, decorata da figure mitologiche, è proprio bella.

Oltre la fontana, in fondo alla strada, c’è il bellissimo Santuario di Santa Maria del Canneto.

Gallipoli – Cosa vedere

Santuario di Santa Maria del Canneto

​La sua facciata in tufo è davvero semplice, in netto contrasto con le chiese barocche del Salento.

Secondo la tradizione, in questa zona c’era un acquitrino e proprio tra le canne che vi crescevano, un pescatore trovò un quadro che raffigurava la Madonna. Lo portò a casa, ma il mattino dopo il quadro era scomparso. Indovinate dov’era finito? Nello stesso posto in cui era stato ritrovato il giorno precedente. Forse era un segno del destino, la Vergine voleva proprio stare lì. Così venne costruita una chiesetta per conservarlo. L’edificio andò più volte distrutto, fino ad essere definitivamente sostituito, nel 1600, con il santuario attuale.

Sarà per la sua posizione, sarà perché sembra quasi messa lì a caso in mezzo al porto, modesta e bellissima, sarà perché le leggende mi sono sempre piaciute tanto, ma in questi giorni Santa Maria del Canneto è entrata a far parte della mia personale “top ten” delle chiese.

Da questa posizione, poi, si ha una vista privilegiata sul Castello aragonese, che si raggiunge oltrepassando il ponte.

Allora andiamo, vediamo quali altre sorprese ci riserva Gallipoli.

 

Il castello

Gallipoli – Cosa vedere

Gallipoli – Cosa vedere

Castello aragonese

Il Castello aragonese, circondato quasi totalmente dal mare, è stato costruito tra il XIII e il XIV secolo, ma nel corso degli anni è stato rimaneggiato più volte.

A pianta quadrangolare, con 3 torrioni circolari e una torre poligonale, aveva un evidente scopo difensivo, tanto che per arrivare al castello era necessario attraversare un ponte levatoio. Una quarta torre circolare, più bassa e tozza delle altre – il Rivellino – spunta dal mare e serviva come avamposto di difesa.

Purtroppo il castello è visitabile solo esternamente, ma la sua posizione decisamente scenografica lo rende uno dei monumenti più fotografati della città.

Intorno al castello, poi, proprio dove c’è il porto, si tiene il vivace mercato del pesce, assolutamente da non perdere, fosse anche solo per curiosità, per assistere alle caratteristiche contrattazioni tra i pescatori appena rientrati e gli acquirenti vogliosi di buoni affari e soprattutto di buon pesce.

Ma addentriamoci ancora un po’ nella parte più antica di Gallipoli.

 

Le chiese di Gallipoli

Gallipoli – Cosa vedere

A Gallipoli non mancano sicuramente le chiese. Una l’abbiamo appena visitata, ma pensate che solo nel centro storico ce ne sono addirittura 20.

La prima chiesa che incontriamo lungo il nostro percorso è San Francesco di Paola, con la sua semplice facciata bianca, che faceva parte del complesso dei Paolotti. Ora la chiesa è sede della Confraternita di Santa Maria ad Nives.

Poco dopo la chiesa di Santa Maria della Purità, la più antica chiesa di Gallipoli, costruita nel 1664 dalla corporazione degli scaricatori di porto. Nella semplice facciata spiccano tre bellissimi pannelli in maiolica che rappresentano la Madonna della Purità, San Giuseppe e San Francesco d’Assisi.

Gallipoli – Cosa vedere

Santa Maria della Purità

L’interno è molto bello e tra le altre opere ricordiamo le statue di Cristo Morto e della Madonna Desolata, portate in processione durante la Settimana Santa. Bellissimo anche il pavimento maiolicato.

Nella chiesa di San Francesco d’Assisi, invece, è custodita una statua molto particolare, il Malladrone, che raffigura uno dei ladroni crocifissi insieme a Gesù. Di questa opera d’arte ha trattato persino Gabriele D’Annunzio, che rimase colpito dal ghigno inquietante del ladrone.

Gallipoli – Cosa vedere

San Francesco d’Assisi

Sempre camminando, ecco un’altra bellissima chiesa, San Domenico al Rosario, con annesso l’ex convento dei frati domenicani.
Gallipoli – Cosa vedere

San Domenico al Rosario

Alla fine, quasi all’improvviso mentre girovaghiamo per gli stretti vicoli di Gallipoli, ci imbattiamo nella meravigliosa Cattedrale di Sant’Agata, dedicata alla patrona della città.

La cattedrale, costruita a partire dal 1629 in stile barocco, è indubbiamente l’edificio religioso che più di ogni altro contraddistingue la città.

Gallipoli – Cosa vedere

Cattedrale di Sant’Agata

Si erge nel punto più alto del borgo antico. Bellissima la facciata realizzata utilizzando il carparo, una pietra calcarea tipica del Salento.

Neanche a dirlo, l’interno merita sicuramente una visita,

Intanto continuiamo la nostra passeggiata mescolandoci ai gallipolini e soprattutto cercando di resistere alla tentazione di comprare qualsiasi cosa nei tanti negozietti che devo dire sono davvero invitanti.

Un’altra bellissima giornata della nostra vacanza è passata, la prima in Puglia. Non ci rimane che scegliere un posticcino per la cena. Io un’idea ce l’ho…

 

Conclusioni e qualche consiglio

Gallipoli – Cosa vedere

Gallipoli merita sicuramente un po’ del nostro tempo, anche solo qualche ora, ma va visitata.

Mare, storia, arte e cultura. A Gallipoli c’è veramente tutto.

Se potete, non scegliete l’alta stagione.

In settembre, come abbiamo fatto noi, le giornate sono ancora calde, anche se un po’ più corte, ma il turismo inizia leggermente a calare ed è più piacevole scoprire la città e i paesi vicini.

Se poi vi piace il mare, Gallipoli e l’intero Salento sono il posto giusto: bellissime spiagge e un mare blu che fa invidia a tanti.

Ultimo suggerimento: se rimanete a Gallipoli per più di un giorno, vi consiglio di trovare un alloggio un po’ fuori dal centro storico, per evitare problemi di parcheggio.

Credo proprio di avervi detto tutto. Se volete proseguire con noi la vacanza in Puglia, cliccate qui.

 

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