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Grand Canyon

Come arrivare, come spostarsi e cosa vedere

Grand Canyon National Park

Inutile tentare di smentire, il Grand Canyon è sicuramente il Parco Nazionale americano più conosciuto e più ambito. E anche per me è stato lo stesso. Per anni sono stata attirata da brochures, foto, cataloghi… qualunque cosa mi parlasse del Colorado River e delle formazioni spettacolari create nell’arco di millenni al suo passaggio. Poi è arrivato il 2013 e il mio sogno si è realizzato.

Con questo articolo non voglio solo mostrarvi le bellezze del Grand Canyon, ma soprattutto darvi alcune informazioni pratiche che agevoleranno la vostra visita.

Prima, però, una breve introduzione.

Il Parco Nazionale del Grand Canyon si trova in Arizona, occupa un’area di 4927 kmq ed è stato istituito il 26/02/1919.

Il canyon formato dal Colorado River è lungo 446 km, largo fino a 29 km e la profondità raggiunge 1,6 km.

Un processo durato milioni di anni che ha portato questa meraviglia ed essere  una delle destinazioni più ambite al mondo.

Neanche a dirlo, il Grand Canyon è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 1979.

 

Come si è formato il Grand Canyon?

Grand Canyon National Park

Il Grand Canyon ha origini molto antiche e quello che vediamo oggi è principalmente il risultato dell’erosione del fiume Colorado sul Colorado Plateau, durata oltre 5 milioni di anni.

E’ vero, il fiume Colorado ha eroso gran parte dell’Altopiano del Colorado, ma a fare la loro parte sono state anche le frequenti inondazioni e l’attività vulcanica.

Soprattutto le inondazioni hanno fatto sì che le rocce assumessero diversi colori, proprio perché sulle stesse rocce si depositavano organismi marini, fango e sabbia.

Chiunque abbia visto almeno una foto del Grand Canyon avrà però notato che il colore predominante è comunque il rosso, derivato dal ferro ossidato.

 

Ma se decidete di arrivare fino qui, dovete porvi innanzitutto una domanda:

 

Quale versante scegliere per visitare il Grand Canyon?

Grand Canyon National Park

Da una parte il North Rim, dall’altra il South Rim. In mezzo una gola lunga 446 km e profonda, così profonda da raggiungere in alcuni tratti addirittura i 1600 metri.

La distanza tra i due versanti arriva a toccare in alcuni punti addirittura i 27 km.

South Rim e North Rim non sono collegati direttamente da strade e per raggiungere il versante opposto si impiegano mediamente 5 ore.

Ci sono alcuni ponti che attraversano il fiume Colorado. Il più famoso è sicuramente il Navajo Bridge, ma si trova sulla Hwy 89A, dopo la deviazione per Page.

Quindi, soprattutto se si ha poco tempo a disposizione, bisogna scegliere quale lato del Grand Canyon visitare.

Per farlo, però, bisogna avere alcune informazioni.

Per il classico turista, la risposta è abbastanza facile: il South Rim è la sponda più turistica, quindi quella più servita e più agevole da raggiungere, mentre il North Rim non è dotato di molte strutture ricettive e i punti panoramici più significativi si raggiungono a piedi, percorrendo sentieri molto belli, ma sicuramente lunghi e talvolta difficoltosi. Inoltre, le poche strutture sono aperte solo da metà maggio a metà ottobre, mentre quelle del South Rim sono aperte tutto l’anno.

Ora parliamo di strade.

Sono solo due quelle che attraversano il Grand Canyon: il South Rim è attraversato dalla Strada Statale 64 (AZ-64), mentre il North Rim dalla AZ-67.

E poi c’è una delle strade panoramiche più belle d’America, la Desert View Drive, lunga 25 miglia, che collega il Grand Canyon Village e la East Entrance, quindi è praticamente obbligatorio percorrerla se siete diretti a Page. E’ parte della AZ-64 e offre indubbiamente uno dei panorami più belli mai visti.

Lungo la strada, non potete fare a meno di fermarvi in uno dei punti panoramici più suggestivi del Grand Canyon, Desert View, la torretta dalla quale ammirare il Canyon a 360°.

 

Ok, adesso abbiamo deciso quale versante visitare – e quasi sicuramente sarà il South Rim – per cui non rimane che decidere dove alloggiare e soprattutto come spostarci all’interno del parco.

 

South Rim – Dove alloggiare

Grand Canyon National Park

All’interno del parco ci sono alcuni bellissimi lodges che permettono di godere di una visuale da favola sul Canyon.

I lodges, però, non sono tanti e come è facile intuire, sono piuttosto cari.

Se siete disposti a spostarvi all’esterno del parco, allora la soluzione ideale è Tusayan, ad appena qualche minuto d’auto dalla South Entrance.

Anche a Tusayan le sistemazioni non sono tante e neanche qui a buon mercato. Si tratta per lo più di motel, per cui conviene prenotare per tempo, soprattutto se viaggiate in alta stagione.

Da Tusayan all’ingresso del parco potete utilizzare la vostra auto o in alternativa la Purple Line, la navetta gratuita che collega Tusayan al Visitor Center.

 

Ci siamo, ecco il ranger!

E’ ora di acquistare il biglietto o, in alternativa, di esibire il National Parks Pass.

 

Biglietto d’ingresso

Grand Canyon National Park

Il biglietto d’ingresso al Grand Canyon è abbastanza costoso, così come in generale tutti i biglietti per entrare nei parchi nazionali americani.

Se si accede con autovettura, il costo del biglietto è di 35 $, 30 $ se si entra in sella ad una moto e 20 $ per chi utilizza la navetta, la Grand Canyon Railway, entra a piedi o in bicicletta.

Il biglietto è valido 7 giorni e permette di visitare sia il South Rim che il North Rim.

Proprio perché il biglietto è piuttosto caro, vi consiglio di acquistare il National Parks Pass, che consente l’ingresso ai più importanti parchi nazionali americani alla cifra attuale di 80,00 $.

Ovviamente questo consiglio vale se durante la vostra vacanza (o comunque durante l’anno) avete intenzione di visitare almeno tre parchi.

 

Abbiamo finalmente parcheggiato l’auto, pronti per ammirare un vero spettacolo della natura.

Ma la domanda è una:

 

Come spostarsi all’interno del parco?

Grand Canyon National Park

Innanzitutto dipende dal periodo dell’anno in cui visitate il Grand Canyon.

Se venite in inverno, potete spostarvi liberamente con la vostra auto, ma in tutti gli altri mesi dell’anno il traffico è limitato ad alcune zone.

Niente paura, comunque, perché spostarsi all’interno del parco è assolutamente facile, grazie ad un comodo servizio di navette, per altro gratuite.

 

Le navette

Grand Canyon National Park

Grand Canyon National Park

Le linee che coprono i maggiori punti di interesse sono due: la Orange Line, che tocca la parte più a est del parco, e la Red Line, che tocca quella più a ovest.

  • Orange Line – Kaibab Route
    • Grand Canyon Visitor Center
    • Mather Point
    • Yavapai Geology Museum
    • Grand Canyon Visitor Center
    • South Kaibab Trailhead
    • Yaki Point
    • Pipe Creek Vista
    • Grand Canyon Visitor Center

 

  • Red Line – Hermit Road Route
    • Village Route Transfer
    • Trailview Overlook
    • Maricopa Point
    • Powell Point
    • Hopi Point
    • Mohave Point
    • The Abyss
    • Monument Creek Vista
    • Pima Point
    • Hermits Rest
    • Pima Point
    • Mohave Point
    • Powell Point
    • Village Route Transfer

 

C’è anche un’altra navetta che opera all’interno del parco, la Blue Line (o Village Route), che collega i punti ristoro, gli alberghi e il Visitor Center.

 

Hopi Point, Mother Point, Mohave Point…

A proposito di punti panoramici, vi sarete accorti che manca lo Skywalk, il punto panoramico probabilmente più conosciuto di tutto il Grand Canyon.

 

Grand Canyon Skywalk e West Rim

Grand Canyon National Park

Lo Skywalk è la famosa piattaforma trasparente che permette di passeggiare sospesi nel vuoto a 1200 metri di altezza su Grand Canyon.

Ma dove si trova?

Lo Skywalk è nel West Rim, la zona del parco gestita dagli indiani Hualapai.

Sì, perché prima che il Grand Canyon venisse scoperto nel 1540 da García López de Cárdenas, la zona era già abitata dai nativi americani.

Proprio perché il West Rim non è gestito dal National Park Service, il biglietto d’entrata è a parte e non vi si può accedere mostrando il National Parks Pass.

Il West Rim dista dal South Rim (precisamente dal Visitor Center) circa 385 km e dal North Rim circa 600 km, per cui è impensabile fare tutto in una giornata.

E’ più vicino a Las Vegas, invece, dalla quale dista “appena” 126 miglia (202 km).

Il West Rim si raggiunge con in mezzi propri, ma una volta arrivati, bisogna lasciare l’auto nel parcheggio e muoversi unicamente con le navette.

Puntate il navigatore su Grand Canyon West Airport, 5001 Diamond Bar Road, Peach Spring, il limite massimo raggiungibile con la propria auto.

 

Grand Canyon in elicottero

Grand Canyon National Park

Oltre alle navette e alla propria auto, c’è un altro mezzo particolarmente suggestivo per vedere il Canyon e ovviamente è dall’alto.

E’ solo con un tour in elicottero che potrete rendervi conto della sua maestosità e della sua bellezza.

Le compagnie che offrono tour sono diverse. Personalmente ho scelto Papillon e mi sono trovata benissimo.

Inutile dire che i tour sono abbastanza costosi, ma ne vale sicuramente la pena.

 

Adesso sapete tutto quello che serve per pianificare al meglio la vostra visita al Grand Canyon. Non vi resta che fare le valige e partire.

 

Qualche considerazione

Grand Canyon National Park

Se dovessi riassumere tutto in quattro righe, direi che almeno una volta nella vita il Grand Canyon va visto. Visitare il Grand Canyon è un’esperienza indimenticabile.

Un po’ banale come considerazione, ma è proprio così.

Con poco tempo a disposizione, è sicuramente meglio scegliere il South Rim, più comodo e servito rispetto al North Rim e comunque con panorami mozzafiato.

Non dimenticate anche il tour in elicottero per una vista da urlo!

 

Se volete proseguire con noi il viaggio on-the-road tra i Grandi Parchi Americani, cliccate qui.

 

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