Skalholt
Il cuore religioso dell’Islanda
Islanda – Skalholt – Cosa vedere
Skalholt è una delle classiche tappe di chi visita il Golden Circle e da Gullfoss si sposta a Selfoss.
Dal 1056 al 1785, Skalholt è stata una delle due sedi vescovili dell’Islanda.
Se vi state chiedendo qual era l’altra, ve lo dico subito: si tratta di Hólar, che vedremo nei prossimi giorni, quando visiteremo la parte nord dell’isola.
Quindi è d’obbligo fermarsi a visitare la cattedrale, anche se quella che vediamo oggi, è stata ricostruita tra il 1956 e il 1963, novecento anni dopo la fondazione della diocesi.
Purtroppo, nel XVIII secolo un violento terremoto distrusse la prima cattedrale.
Al suo posto oggi si trovano un museo, una caratteristica casa con il tetto in torba e il centro visitatori.
Ma vediamo un po’ come andarono le cose e ripercorriamo brevemente la storia di Skálholt.
Un po’ di storia
Islanda – Skalholt – Cosa vedere
Tutto iniziò con Gissur il Bianco, che tanto si prodigava per far crescere la religione cristiana nell’isola.
Fino al 1550 tutto bene poi, in quell’anno, il re danese decise di giustiziare l’allora vescovo Jon Arason e i suoi due figli.
Skálholt, nonostante tutto, resistette ancora, almeno fino a quando la diocesi non venne trasferita a Reykjavik.
Correva l’anno 1797.
Ora, però, torniamo al presente.
Anche se la cattedrale che vediamo oggi non è quella originale, vorremmo lo stesso entrare per dare un’occhiata.
Visto l’orario, però, la cattedrale è chiusa, quindi non riusciamo a visitare l’interno.
E’ un vero peccato, perché nonostante questa cattedrale non sia esattamente come quelle alle quali siamo abituati noi, rimane comunque molto interessante, fosse altro che per le bellissime vetrate delle finestre, sulle quali sono raffigurati simboli cristiani e immagini dei vescovi di Skálholt.
Ma Skalholt non è importante solo per la cattedrale.
Proprio qui, infatti, venne fondata la prima scuola del paese, una sorta di seminario per i futuri preti.
Questo fece sì che molte persone frequentassero questa cittadina, tanto che nel Medioevo era addirittura considerato uno dei più importanti centri culturali dell’Islanda.
Oggi Skalholt non è più un centro importante come lo era un tempo e spesso viene esclusa dai classici itinerari turistici.
Probabilmente quello che vedrete qui non vi lascerà senza fiato, Skalholt è poco più di un piccolo villaggio, ma se passate da queste parti, vi suggerisco una sosta, fosse solo perché qui si è scritta parte della storia islandese.
Come arrivare
Islanda – Skalholt – Cosa vedere
Raggiungere Skalholt è molto semplice, soprattutto se state percorrendo la Strada 35 che collega Gullfoss a Selfoss.
In questo caso, dovete imboccare la Strada 31 – Skálholtsvegur – che vi condurrà dritto al centro del villaggio.
La cattedrale si trova alla vostra destra, lungo Skálholtskirkja.
E’ comunque tutto ben segnalato.
Se partite da Reykjavik, invece, imboccate la Hringvegur (Strada 1) in direzione sud. Poco prima di Selfoss, girate a sinistra sulla Strada 35 e troverete la Strada 31 alla vostra destra.
Noi andiamo a vedere il bellissimo lago di Kerid. Venite con noi?
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