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L’albero con gli occhi

“Abbandonando armenti, prati e calle le radici di vita si è tagliato”

Orsigna – L’Albero con gli Occhi

Ho iniziato ad appassionarmi a Tiziano Terzani un po’ alla volta. A dire la verità sono partita quasi dalla fine. Il primo libro che ho letto è stato “Lettere contro la guerra”, scritto dopo l’11 settembre, una sorta di risposta a “La rabbia e l’orgoglio” di Oriana Fallaci.

Non ci ho messo tanto a capire che Tiziano Terzani non era solo un comune giornalista, un corrispondente in Asia, un cronista.

Non sta di certo a me spiegare la grandezza di questo uomo, ma Tiziano Terzani era sicuramente qualcosa di più di un semplice scrittore. Con il suo stile di vita e i suoi pensieri, i racconti e gli insegnamenti, è diventato una vera guida, probabilmente – e paradossalmente – molto più amato e conosciuto adesso di quando era in vita.

In molti dei suoi libri Tiziano Terzani parla di Orsigna e proprio dopo aver letto “In Asia” e “La fine è il mio inizio”, nasce la voglia di vedere di persona l’Albero con gli Occhi.

L’occasione è arrivata per caso una domenica di agosto 2021.

L’Albero con gli Occhi si trova a Orsigna, un piccolo borgo sull’Appennino tosco-emiliano a 800 metri di altezza – siamo già in provincia di Pistoia – un borgo che probabilmente sarebbe quasi dimenticato se non fosse così legato alla vita di Tiziano Terzani.

Tiziano Terzani, infatti, passò proprio qui gli ultimi giorni della sua vita, nel 2004, ma questo è anche il luogo dove lui amava tornare spesso, un luogo di pace e meditazione.

 

Come arrivare a Orsigna

Orsigna – L’Albero con gli Occhi

Da Bologna imboccate la Porrettana (SS64) fino a Ponte della Venturina.

Qui seguite le indicazioni per Pracchia (SP632).

Poco prima di Pracchia, sulla destra, c’è una curva a gomito. La strada porta direttamente a Orsigna.

In condizioni di traffico normale, da Bologna si impiegano circa 2 ore.

 

Si può arrivare all’Albero con gli Occhi a piedi partendo da Pracchia e imboccando il Sentiero CAI n. 5, oppure arrivare all’imbocco del Sentiero di Tiziano in auto, tentando la fortuna con i pochissimi parcheggi disponibili nei pressi di Case Cucciani.

E proprio da Case Cucciani parte il percorso.

 

Il Sentiero di Tiziano

Orsigna – L’Albero con gli Occhi

Per prima cosa, si incontra un cartello in legno con incise alcune frasi, un omaggio di Tiziano Terzani alla valle.

Orsigna - L'Albero con gli Occhi

Poi si passa attraverso un gruppo di case, avendo la sensazione di invadere una proprietà privata – e in effetti è proprio così – ma quello è l’unico modo per entrare nel bosco.

Il percorso nel bosco è facile, adatto a tutti e ben segnalato.

La camminata non dura più di un quarto d’ora.

Ad un certo punto, sulla sinistra troverete l’indicazione dell’Albero con gli Occhi.

Orsigna - L'Albero con gli Occhi

Eccolo lì, l’Albero con gli Occhi. Finalmente ce l’ho fatta a vederlo.

Orsigna - L'Albero con gli Occhi

E se l’Albero con gli Occhi è sicuramente l’attrazione principale, il paesaggio non è sicuramente da meno.

Orsigna - L'Albero con gli Occhi

Un luogo decisamente suggestivo. Adesso capisco perché Tiziano Terzani amava venire qui e soprattutto perché questo posto è scelto per la meditazione, per contemplare la natura o semplicemente per fermarsi a leggere un libro in tutta tranquillità.

Torno sempre anch’io e sempre più mi domando se, dopo tanta strada fatta altrove, in mezzo a tante genti diverse, sempre in cerca d’altro, in cerca d’esotico, in cerca d’un senso all’insensata cosa che è la vita, questa valle non sia dopotutto il posto più altro, il posto più esotico e più sensato; e se, dopo tante avventure e tanti amori, per il Vietnam, la Cina, il Giappone e ora per l’India, l’Orsigna non sia – se ho fortuna – il mio vero, ultimo amore.

In Asia – Tiziano Terzani

 

Ma come nasce l’idea dell’Albero con gli Occhi?

Tiziano Terzani attaccò all’albero due occhi di vetro per indicare che gli alberi sono vivi e hanno un’anima, fanno parte della vita e vanno trattati con amore e rispetto.

Come spiegò a suo nipote, gli occhi rendono l’albero più umano e gli uomini non sono certo autorizzati ad intervenire nel processo della natura.

“…e se proprio un giorno andrà tagliato perché cade sulla casa, o qualcosa, bisognerà almeno parlargli, chiederli scusa”

In Asia – Tiziano Terzani

E questo insegnamento, questo rispetto per la natura, è arrivato fino a noi.

Oltre agli occhi, adesso all’albero sono appesi amuleti di ogni tipo, bandiere tibetane, braccialetti, fotografie, rosari.

Orsigna - L'Albero con gli Occhi

Niente da dire, qui si respira davvero tanta serenità.

E’ un’esperienza da provare almeno una volta se avete letto i libri di Tiziano Terzani e siete rimasti incantati dalla sua grandezza.

 

 

 

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