Monopoli
Dai fasti della Cattedrale, all’incanto del Porto Vecchio
Monopoli – Cosa vedere
Dopo aver visitato nella stessa giornata Bari e Polignano a Mare, difficile farsi impressionare da qualcos’altro.
Così arrivo a Monopoli senza aspettarmi niente di che.
Invece… amore a prima vista!
Ma prima di iniziare il nostro giro, un po’ di storia.
Monopoli è un tranquillo borgo nella Terra di Bari e come tanti altri paesi che abbiamo visitato in questi giorni, ha origini molto antiche.
Esisteva già al tempo dei messapi, quindi più o meno nel V secolo a.C. e nel corso degli anni Monopoli si affermata sempre più soprattutto grazie al porto, che le ha permesso di essere al centro di importanti scambi commerciali.
Anche il suo territorio si era espanso notevolmente, tanto da comprendere le attuali città di Alberobello, Cisternino, Locorotondo e Fasano.
Monopoli passò nel corso dei secoli sotto il dominio di angioini, aragonesi, veneziani e proprio di questi ultimi troveremo notevoli tracce aggirandoci per la città.
Ma è arrivato il momento di cominciare la nostra passeggiata. Da dove iniziare se non dalla magnifica cattedrale?
Cattedrale di Maria Santissima della Madia
Monopoli – Cosa vedere
La basilica attuale è stata costruita tra il 1742 e il 1772 su una chiesa preesistente del XII secolo, a sua volta edificata sulle rovine di un tempio pagano.
Nel corso dei secoli ha subito diverse modifiche, fino ad acquistare l’attuale aspetto barocco.
Prevalentemente barocca, quindi, ma con influssi romanici che la rendono davvero bella.
Cattedrale di Maria Santissima della Madia
Dai tre portali si accede all’interno dove, in fondo alla navata centrale, due rampe di scale conducono alla Cappella della Madonna della Madia, nella quale è conservata un’icona della Vergine.
E c’è proprio una leggenda legata a questa chiesa e all’icona della Vergine. Adesso ve la racconto.
La leggenda della Madonna della Madia
Monopoli – Cosa vedere
Si dice che i lavori per la costruzione della prima basilica rimasero fermi per diversi anni.
Il problema era la mancanza di legno per terminare il tetto. Come fare? Non si trovava proprio una soluzione, ma la notte tra il 15 e il 16 dicembre 1117 la Madonna apparve in sogno al sacrestano, avvertendolo che il legno necessario era al porto.
Il sacrestano si affrettò ad informare il vescovo, che quasi lo prese per pazzo, ma le campane della città iniziarono a suonare talmente forte che tutti gli abitanti di Monopoli si riversarono al porto.
Quando furono lì… indovinate un po’… videro il legno su una zattera, chiamata anche madia, e sopra la zattera era posata un’immagine della Madonna.
Così la chiesa venne terminata e l’immagine custodita all’interno.
A spasso per Monopoli
Monopoli – Cosa vedere
Dopo la basilica, la direzione è indubbiamente quella del Porto Vecchio, ma prima di arrivare, mentre ci aggiriamo tra i vicoli…
Incredibile quante chiese grandi e piccole si possono incontrare passeggiando per Monopoli. Da Santa Maria del Suffragio, molto particolare, che conserva al suo interno le mummie di otto frati e di una bambina, alla Chiesetta di San Giovanni per finire davanti alla facciata della Chiesa di San Salvatore.
E da qui ha inizio un bellissimo tratto di lungomare, in assoluto uno dei più suggestivi visti finora.
Così, tra un giro sul Torrione Santa Maria e una foto vicino al cannone, arriviamo al Castello di Carlo V.
Monopoli mi sta proprio conquistando, anzi lo ha già fatto.
Castello di Carlo V
Monopoli – Cosa vedere
L’imponente castello di Carlo V si trova sul promontorio di Punta Penna.
Castello di Carlo V
Costruito nel Cinquecento a scopo difensivo, dal 1800 fino alla metà degli anni Sessanta venne adibito a carcere. Ora è più che altro un centro conferenze, oltre ad ospitare un museo che illustra la storia della città.
Attraversiamo una piccola porta ed eccoci davanti ad uno dei più romantici porti di sempre, il Porto Vecchio di Monopoli.
Porto Vecchio
Monopoli – Cosa vedere
Il Porto Vecchio è probabilmente la zona più suggestiva di Monopoli.
Le barchette azzurre ormeggiate al porto sono i famosi gozzi, veri e propri oggetti di artigianato.
Porto Vecchio
Questo elegante palazzo veneziano è praticamente inglobato nelle mura. Meraviglioso il loggiato con archi a tutto sesto, che si può ammirare passeggiando lungo il perimetro del porto.
Dopo questo spettacolo, continuiamo a passeggiare per Monopoli.
Le piazze di Monopoli
Monopoli – Cosa vedere
A pochi passi dal porto, si apre Piazza Garibaldi, con la Torre Civica e il Palazzo Comunale.
Andando verso l’auto, è bellissimo curiosare per i vicoli della città, soprattutto in quelli più nascosti.
Abbiamo parcheggiato nei pressi di Piazza Vittorio, in uno dei tanti parcheggi a pagamento che circondano la piazza. Posizione ideale per visitare la città, ve lo consiglio.
Ma prima di andare, attraversiamo la piazza e rimaniamo un po’ stupiti.
Piazza Vittorio Emanuele è una piazza veramente grande, una delle più grandi d’Italia, cosa un po’ curiosa per una cittadina di queste dimensioni.
La piazza è formata da due enormi rettangoli alberati, al centro dei quali si trova un Monumento ai Caduti.
Direi che Monopoli mi ha decisamente conquistata, devo ancora andare via e non vedo già l’ora di tornare, ma si è fatto tardi e dobbiamo tornare al Alberobello.
Se volete continuare con noi questa splendida vacanza alla scoperta delle meraviglie della Puglia, cliccate qui.
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Ciao! Complimenti per le foto, molto belle!
Ho scritto anche io un articolo su Monopoli, passa a trovarmi se ti fa piacere 🙂
https://allaboutpuglia.com/cosa-vedere-a-monopoli/
Ciao! Certo, vado subito a leggere