Won Tai Sin
Il tempio della fortuna
Hong Kong – Tempio di Wong Tai Sin
Nella parte nord di Kowloon, all’uscita di un centro commerciale e all’ombra dei grattacieli, c’è un tempio coloratissimo che ad un primo impatto sembra quasi un parco giochi.
E’ stata davvero questa la prima sensazione che ho avuto avvicinandomi: entrare in un parco.
E infatti mi stavo chiedendo proprio se stavo andando nel posto giusto.
Poi mi sono addentrata nel complesso e l’impressione piano piano è cambiata.
Conosciuto anche con il nome di Sik Sik Yuen Wong Tai Sin, questo è forse il tempio più frequentato di Hong Kong, dove si venera Wong Tai Sin, Dio della Fortuna e della Salute.
Ma vediamo un po’ qual è la particolarità di questo tempio.
Il rito dei bastoncini e gli indovini
Hong Kong – Tempio di Wong Tai Sin
Il tempio è stato costruito nel 1921.
Inizialmente era aperto solo in occasione del Capodanno Lunare, quando i fedeli potevano accedervi per rendere omaggio al maestro Wong Tai Sin.
Durante questa festività si svolgeva una cerimonia molto significativa.
Si tratta dell’offerta del primo bastoncino d’incenso, che ha luogo tassativamente a mezzanotte del primo giorno del Capodanno Lunare. Contestualmente, si prega per avere un anno di pace e prosperità.
Dal 1921 ad oggi è cambiato ben poco.
Il tempio, infatti, è famoso per la pratica il Kau Cim, un metodo per predire il futuro utilizzando i bastoncini.
Come funziona?
I visitatori agitano un contenitore di bamboo pieno di bastoncini, fino a quando uno stecchetto non esce. Su ogni bastoncino è inciso un numero e un corrispondente detto cinese. In questo modo, il bastoncino che esce può essere interpretato per rivelare la fortuna.
Ma come si fa ad interpretare nel migliore dei modi questi bastoncini?
E’ semplicissimo, ci si rivolge agli indovini che affollano il tempio, ansiosi di accogliere i numerosi clienti.
Ogni indovino ha un proprio spazio e all’ingresso sono indicate le specifiche attitudini, compresa la lingua parlata.
Con un piccolo contributo, traducono e contestualizzano nella vita di tutti i giorni quello che è scritto nel bastoncino.
Niente paura, perché gli indovini non leggono solo i bastoncini, ma anche le mani e il viso, pratica molto diffusa qui in Oriente.
Come deve andare non lo voglio proprio sapere, quindi continuo a passeggiare tra i padiglioni del tempio.
A spasso per il tempio
Hong Kong – Tempio di Wong Tai Sin
I fedeli che affollano il tempio vengono qui perché la divinità adorata esaudisce tutti i desideri. Ma c’è una cosa un po’ particolare: se di solito si prega per la salute, per la famiglia o per la pace interiore, qui è usanza pregare per ricevere più denaro.
E allora, io direi di provare. Tentar non nuoce. Chissà che Wong non voglia accontentare una nuova fedele…
La cosa che accomuna tutti questi luoghi è il colore. Tanto colore e tanta allegria. Ovunque. Nonostante ci sia un enorme spazio davanti al tempio dove i fedeli pregano quasi isolati dal resto che li circonda.
Nel tempio principale c’è un’immagine di Wong. Questa immagine arriva da Guangdong ed è stata trasportata ad Hong Kong nel 1915. Prima di essere portata qui, è stata conservata per qualche anno nel tempio di Wan Chai.
Una precisazione: nel tempio non si può entrare, ma l’immagine di Wong si intravede dalle porte.
Continuando a passeggiare, prima o poi ci si imbatte nel bellissimo Giardino del Buon Augurio.
Il giardino è davvero delizioso, con sentierini che lo attraversano, un laghetto con le immancabili carpe, i caratteristici ponticelli e addirittura una cascata e un piccolo bosco di bambù.
Affascinati anche da questo tempio, cambiamo del tutto genere, perché la nostra prossima tappa è la Città Murata di Kowloon o meglio, quello che ne resta.
Ma adesso le solite info su come raggiungere il tempio.
Come arrivare
Hong Kong – Tempio di Wong Tai Sin
Il Tempio di Wong Tai Sin è facilissimo da raggiungere.
Da Kowloon prenderete la linea verde della metropolitana (Kwun Tong Line) e scendete a “Wong Tai Sin”, uscita B2.
Il tempio si trova proprio di fronte alla stazione della metro.
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